Frunte de luna è un Cd di Enza Pagliara realizzato per AnimaMundi nel 2009.
Si tratta di un mix di brani della tradizione popolare e arie musicali inedite.
Il disco si apre con la tradizionale Pizzica di Galatone che apre la strada ad un percorso in cui le parole e i suoni si rincorrono, si sorpassano e diventano misteriosamente armonia perfetta.
Seguono così la delicatissima Pizzicatila, la trascinante Vole e Vole, la travolgente crescendo de la Pizzica di Torchiarolo, Cu Ti Lu Dissi dal repertorio di Rosa Balestrieri e Otello Profazio e Fior Di Tutti I Fiori, brano comune a tutte le varie tradizioni musicali del centro-sud. Il vertice del disco è rappresentato molto bene da due struggenti canti d’amore Malachianta e la conclusiva Oh Che Tormento, che fanno emergere a pieno il lato passionale della splendida voce di Enza Pagliara. Frunte De Luna, è senza dubbio insieme a Donna De Coppe uno degli esempi più limpidi di come la tradizione può trovare una seconda e nuova vita, se solo approcciata con passione e amore, doti che ad Enza Pagliara non mancano certamente (folkbullettin.com).
“Nella sua voce c’è la terra, le ferite della storia, la dolcezza delle passioni, l’orgoglio stupendo delle illusioni, il bruciore di tutte le occasioni perdute. C’è la pizzica che ossessiona, o che guarisce, o che arrovella. In questa voce ci sono le paure e gli stupori. Ci sono le fedi e le superstizioni (Antonio Errico)”
Di seguito un video con l’interpretazione di Malachianta un fascinoso brano appartenente alla tradizione musicale salentina, anche se alcuni lo attribuiscono alla penna di Rina Durante, scrittrice, intellettuale e fondatrice del Canzoniere Grecanico Salentino. Nella interpretazione di Enza Pagliara e del suo ensemble, la canzone acquisisce un tono romantico, grazie agli arrangiamenti raffinati e alla voce della cantante che qui raggiunge una forza emotiva commovente, per alcuni aspetti simile alle più belle voci del fado portoghese.
Musicisti
Antongiulio Galeandro (fisarmonica)
Gianluca Longo (mandola)
Redi Hasa (Violoncello)
Adolfo La Volpe (chitarra portoghese)
Giuseppe Spedicato (basso acustico)
Antonio Esperti (clarinetto)
Attilio Turrisi (chitarra battente)
Valerio Daniele (chitarra acustica)
Vito De Lorenzi (tamburello e percussioni)
Gianluca Paglialunga (tamburello)
Claudio Pusterla (tamburello)
Laura Nascosto (cucchiai).